A pochi passi da Santa Maria di Leuca si trova una piccola cittadina salentina: Tricase.
Ricca di testimonianze storiche, arte e paesaggi stupendi, è un luogo perfetto per chi cerca una vacanza all’insegna della cultura e del bellissimo mare della Puglia.
Il nome Tricase ha origine greca e deriva dal nome di un importante funzionario dell’Impero Romano d’Oriente, Demetrio Tricas. I reperti storici che si trovano in questa zona non hanno origine solamente dall’Impero Romano, ma anche dalla preistoria. Infatti, camminando per Tricase è possibile fermarsi ad ammirare i Menhir, i Dolmen e le Specchie, pezzi di storia ormai lontana.
Nel borgo antico è possibile fare il pieno di storia, buon cibo e curiosità. In questa piccola cittadina pugliese è presente una comunità molto attiva che ravviva il borgo e trasmette la cultura di Tricase, facendo respirare al turista un’aria “di casa”. Oltre a gustare la cucina tipica, le serate estive sono ricche di intrattenimento ed eventi musicali e teatrali.
Tricase si estende fino alla costa. La zona costiera comprende Tricase Porto, meta molto ambita per vacanze tranquille in famiglia, e Marina Serra.
Tricase Porto: tra borgo storico e natura
Il porto di Tricase è diviso in due parti: una parte più antica, che risale al 1400, è molto suggestiva e accogliente e una parte più recente, dedicata all’ormeggio delle barche.
Nella zona costiera, come in altre zone del Salento sono presenti alcune torri di avvistamento, che servivano ad avvistare il nemico via mare ed evitare eventuali incursioni. A Tricase, le torri più famose sono la Torre del Porto di Tricase, Torre Palane (a Marina Serra) e Torre del Sasso. La loro presenza rende questa località ancora più particolare e suggestiva.
Il comune di Tricase fa parte del Parco Naturale Regionale Costa Otranto-Santa Maria di Leuca e Bosco di Tricase. Per gli amanti della natura, sono presenti oltre 3.000 ettari di parco che presentano una popolazione faunistica e floristica molto varia. Tra le maestose querce o su nel cielo, con un po’ di fortuna, si possono scorgere diverse specie di uccelli: dai più diffusi, il barbagianni e il gheppio, ai più rari, come il falco pellegrino e il falco regina. Sono presenti anche diverse specie di orchidea e fiordaliso. A Tricase, in un boschetto del parco, si trovano esemplari anche molto antichi di Quercia Vallonea, dichiarata specie a rischio a livello nazionale. Alcune querce di questa specie hanno, addirittura, oltre 350 anni.
Marina Serra: una piscina naturale a cielo aperto
Spostandosi verso il mare, nascosta tra la costa rocciosa e gli scogli, si trova Marina Serra, una piscina naturale a forma di mezzaluna, con un’acqua sorprendentemente limpida e cristallina.
Questo piccolo rifugio naturale è legato a una leggenda misteriosa: si narra che, in questa zona, visse un principe che promise al suo popolo la costruzione di una chiesa. Il sovrano strinse un patto con il diavolo: la chiesa in cambio di un’ostia consacrata e un animale sacrificato in suo nome. L’edificio venne costruito, ma il principe non mantenne la promessa fatta. Il diavolo si vendicò distruggendo il villaggio e la chiesa appena costruita, le cui campane finirono nel fondale di Marina Serra. Alcuni dicono di sentire ancora le campane suonare nelle giornate più ventose.
Nel periodo estivo, Marina Serra diventa una località balneare molto ambita dai turisti, proprio per la caratteristica di assomigliare a una vera e propria piscina naturale. Infatti, negli anni, le acque, aiutate dal vento, hanno scavato le rocce rendendole simili a una scaletta, che permette ai turisti di immergersi comodamente nell’acqua, o di risalire, con molta facilità. Le scogliere che circondano questo angolo di paradiso sembrano quasi una fortezza, per via della regolarità delle rocce che le compongono. Questa caratteristica, oltre a rendere la zona ancora più suggestiva, permette ai turisti di stendere i propri asciugamani e sedersi ad ammirare il paesaggio. Per i più avventurosi, sono presenti grotte molto particolari da esplorare e, alcune di esse, sono accessibili solamente dal mare. Vista la prevalenza di rocce e scogli, è consigliato l’utilizzo di scarpette adeguate, per evitare spiacevoli inconvenienti. L’acqua della “piscina” è molto bassa ed è quindi un luogo adatto a famiglie con bambini.
Un evento di rara bellezza è ammirare l’alba di Marina Serra. Lo spettacolo del sole che sorge e illumina le insenature e le scogliere di questo posto magico è unico e sempre diverso.
Oltre alle splendide spiagge, per gli amanti della cultura, sono presenti il Santuario Madonna dell’Assunta (detta anche Madonna della Serra) e altre strutture fortificate come Torre Palane, utilizzate nell’antichità per avvistare le navi dei Saraceni.
Dopo una giornata passata tra mare e storia, non mancheranno ristoranti e locali tipici dove apprezzare la cucina tipica di Tricase: il pescato del giorno, gustosi sformatini di verdure e la pasta fatta in casa sono alcune delle prelibatezze da provare per rendere la vacanza davvero indimenticabile.